ARBETSLÖSHET I STOCKHOLM

I januari 2015 var det 53 377 kvarstående arbetssökande inskrivna vid Arbetsförmedlingen i Stockholms stad. Av dessa var 19 714 personer arbetslösa och kunde omgående ta ett arbete. Därutöver fanns det 11 934 personer i program med aktivitetsstöd.

LA DISOCCUPAZIONE A STOCCOLMA

Nel gennaio 2015 è stato persone registrate in cerca di lavoro nel comune di Stoccolma erano 53.377. Di queste, 19.714 persone erano disoccupati e disposte a prendere subito un lavoro. Inoltre, c’erano 11.934 persone iscritte in programmi con il supporto di attività.

Il Presidente della Repubblica

La storica e sensazionale elezione a larga maggioranza del nuovo Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, che si è  svolta sabato 31 gennaio scorso, è stata resa nota e commentata adeguatamente anche online dai più importanti giornali del mondo occidentale,  come il New York Times, le Monde, el País, der Spiegel, die Zeit. Particolarmente lunghi e circostanziati sono stati gli articoli del brasiliano o Globo, e dello spagnolo el Mundo.

Svensk Form e design italiano

Le eccellenze del Made in Italy nel settore dell’arredamento e del decor sono protagoniste in Svezia. L’occasione è stata la presentazione promozionale del design italiano contemporaneo, organizzata dall’Ice presso la biblioteca della rivista di design ‘Svensk Form’. Obiettivo dell’iniziativa è stato presentare le nostre aziende al fine di realizzare possibili collaborazioni produttive bilaterali anche sul piano dell’interscambio commerciale.

Över 300 drunknade flyktingar de senaste dagarna

Över 300 flyktingar befaras ha omkommit under de senaste dagarnas oväder på Medelhavet. I januari har antalet omkomna kraftigt ökat.

”Nio har räddats efter fyra dagar till havs. De övriga 203 har försvunnit i vågorna”, säger talespersonen för UNHCR,Carlotta Sami, på Twitter efter den senaste flyktingkatastrofen utanför Italiens kust.

Oltre 300 i profughi annegati nei giorni scorsi

Si teme siano oltre 300 i rifugiati annegati nei giorni scorsi a causa della tempesta nel Mediterraneo. Nel mese di gennaio, il numero di morti è aumentato notevolmente.
“Nove sono stati salvati dopo quattro giorni in mare. Gli altri 203 sono scomparsi tra le onde “, dice il portavoce del UNHCR, Carlotta Sami, su Twitter sull’ultimo disastro profughi al largo delle coste d’Italia.